- Come si tirano le freccette?
- Come scegliere le freccette? Quali freccette acquistare
- Voglio iniziare a giocare: a chi mi rivolgo?
- Quanto costa un bersaglio?
- Cos'altro serve per giocare?
- Bersaglio normale e bersaglio elettronico: che differenza c'è?
- C'è un'età consigliata per giocare?
- Quali sono le gare più importanti?
- Possono giocare anche le donne?
- Si possono fare scommesse sulle gare di Freccette?
Come si tirano le freccette?
La tecnica di tiro delle freccette è sicuramente un qualcosa che va affinato con tanto allenamento, soprattutto se si vuol competere con giocatori di un certo livello. Innanzitutto, è importante imparare una routine di tiro in modo tale che, una volta che si saranno raggiunti dei buoni risultati, ogni lancio sia simile agli altri: in questo modo sarà più semplice imparare a dirigere la freccetta con precisione, visto che comunque la riuscita di un lancio spesso dipende da pochi centimetri. In primo luogo, bisogna individuare la linea di tiro che dovrà essere assunta a punto di riferimento. Il giocatore dovrà posizionare su tale linea il piede che corrisponde alla mano con cui si effettuerà il lancio, mentre l'altro piede dovrà essere posto leggermente più indietro a una distanza che permetta di mantenere l'equilibrio senza alcuna difficoltà. Nella fase preparatoria, il corpo deve essere ben diritto ma morbido, mentre la spalla del braccio con cui si tira deve essere allineata con il centro del bersaglio.
Durante il lancio è possibile sporgersi leggermente in avanti, ma sempre mantenendo i piedi ben piantati al suolo e senza perdere stabilità. Per quanto riguarda l'impugnatura, i metodi sono vari ma bisogna prestare attenzione in particolar modo ad alcuni dettagli. In primo luogo, usare sempre la propria mano preferita. La freccetta deve essere tenuta saldamente, dritta (o al massimo leggermente rivolta verso l'alto) e parallela al pavimento. Il rilascio deve essere netto, in modo tale da non alterare la traiettoria con i polpastrelli. Per facilitare le cose, i professionisti usano del gesso, in modo da migliorare la presa e il rilascio.
Il movimento di lancio deve essere svolto solo dal braccio, quindi bisogna restare il più fermi possibile col busto e soprattutto mai muovere le gambe o i piedi (niente salti o tiri in tuffo, anche per evitare urti con persone o cose). La forza del tiro non deve essere eccessiva, non serve a nulla esagerare con la potenza e si perde anzi molta precisione. Il lancio va accompagnato col braccio, in modo tale da imprimere alla freccia una traiettoria più stabile.
Come scegliere le freccette? Quali freccette acquistare?
Generalmente, si inizia a giocare a freccette andando a casa di amici o al pub, quindi in queste situazioni non è possibile scegliere l'attrezzatura e bisogna accontentarsi di quello che si trova. In questi casi, meglio assicurarsi che le frecce siano dello stesso peso e dello stesso tipo ed è consigliabile verificare che le punte siano integre e non piegate. Infine, prima di lanciare controllare che i pezzi siano correttamente avvitati e asemblati. Se invece veramente si tratta di una passione che si vorrà coltivare in modo più duraturo, occorrerà dotarsi di un set di frecce personale. Il costo di questi oggetti è abbastanza contenuto ed è possibile trovare dei prodotti di media qualità spendendo dai 10 ai 30 euro, anche se ovviamente chi vuole può orientarsi su prodotti di categoria più alta che possono anche superare i 100 euro, ma per un principiante un acquisto del genere potrebbe essere uno spreco.
Agli inizi, si ottengono risultati migliori con le frecce in ottone (del peso compreso tra i 24 e i 26 grammi) in quanto più pesanti rispetto ai dardi in tungsteno, materiale migliore e più leggero ma che generalmente richiede una maggiore sensibilità nel maneggiare le frecce. Per l'acquisto va bene un qualsiasi negozio di materiale sportivo, mentre almeno all'inizio è meglio evitare di comprare via internet a meno che non si è assolutamente certi di ciò che si sta per comprare. In genere, i negozi specializzati consentono anche di provare le frecce prima di comprarle, quindi se se ne ha la possibilità meglio fare dei test e solo dopo procedere all'acquisto. Si rimanda alla pagina specifica per una descrizione più dettagliata.
Voglio iniziare a giocare: a chi mi rivolgo?
Purtroppo le Freccette non sono una disciplina che vanta lo stesso successo di sport più blasonati come Calcio, Basket o Ciclismo, quindi i praticanti e i team organizzati in Italia non sono tantissimi. Tuttavia, negli ultimi tempi la disciplina ha vissuto una forte crescita e trovare una squadra oggi è molto più semplice che in passato. Il punto di partenza per chi vuole iniziare è il sito della Federazione Italiana Gioco Freccette, dove è possibile chiedere l'affiliazione di un team o trovare il Dart Club più vicino per cui tesserarsi. Per aprire un Dart Club sono necessari almeno 5 giocatori, mentre se ci si trova in una delle regioni in cui si svolge un campionato regionale e si hanno almeno 10 giocatori è possibile dar vita a un Team. Per maggiori informazioni, visitare il sito della federazione. In alternativa, esistono comunque numerose federazioni cui rivolgersi.
Quanto costa un bersaglio?
Per giocare a Freccette non sono necessarie cifre esorbitanti. Con meno di 100 euro, infatti, è possibile trovare tutto il necessario comprando prodotti di una certa qualità che garantiscano una lunga durata e ottime prestazioni. Un buon bersaglio che rispetti le specifiche previste dalle federazioni nazionali e internazionali si può ottenere con una cifra compresa tra i 25 e i 50 euro, spese di spedizione comprese. Per l'acquisto è sempre meglio rivolgersi a negozi specializzati soprattutto per avere il parere di persone esperte nel campo, ma eventualmente è possibile trovare tutto l'occorrente sul web. Per saperne di più, questa pagina elenca alcuni dei principali store disponibili su internet.
Cos'altro serve per giocare?
In realtà, avendo bersaglio e un congruo numero di frecce non serve nient'altro ed è possibile giocare senza comprare altra roba. Tuttavia, se si vogliono fare le cose per bene, è possibile attrezzarsi con varie tipologie di accessori, come un tappeto antiscivolo che reca un segno per permettere di individuare facilmente la linea di tiro o una valigetta che consente di trasportare agevolmente e in tutta sicurezza le freccette e gli altri accessori necessari per assemblare e riparare i dardi. Ovviamente, si tratta di oggetti rivolti a una clientela di veri appassionati e non a semplici giocatori occasionali.
Bersaglio normale e Bersaglio elettronico: che differenza c'è?
Innanzitutto, la prima differenza non è di secondaria importanza ed è il prezzo. Se un bersaglio normale si può comprare con meno di 50 euro, per un bersaglio elettronico ce ne vogliono almeno il doppio e per i prodotti di maggior pregio il prezzo sale ulteriormente. I bersagli elettronici, d'altra parte, dispongono di un enorme numero di opzioni, di display luminosi dove viene automaticamente segnato e aggiornato il punteggio a ogni tiro, quindi assicurano un confort nettamente migliore rispetto ai bersagli tradizionali.
C'è un'età consigliata per giocare a freccette?
No, una delle caratteristiche tipiche di questo gioco è che va bene sia per gli adulti che per anziani che per i bambini. Ovviamente, per questi ultimi, è consigliata la presenza di un adulto onde evitare che qualcuno si possa ferire con le freccette, ma per il resto il gioco non presenta nessuna controindicazione per alcuna fascia d'età. Tra l'altro, le caratteristiche del gioco permettono lo svolgimento anche di sfide in famiglia, con genitori, figli, fratelli e altri parenti a lottare per la vittoria: divertimento assicurato.
Quali sono le gare di freccette più importanti?
Esistono vari circuiti. In alcune regioni (10 in tutto, vale a dire Emilia Romagna, Veneto, Piemonte, Umbria, Friuli, Lazio, Liguria, Toscana, Marche e Lombardia) si disputano i campionati regionali. A livello nazionale, invece, ci sono i campionati italiani (singolo e a coppie) e una serie di tornei cui prendono parte centinaia di concorrenti, come la Coppa Italia, la Coppa delle Regioni, le Gare Ufficiali, i Campionati Nazionali per team e varie altre competizioni. Ogni federazione ha un proprio calendario di eventi. A livello internazionale ovviamente il numero di gare è molto più alto e il calendario copre praticamente tutto l'anno. Gli appuntamenti italiani inseriti nel calendario internazionale della World Darts Federation sono due, l'Italian Open e il Finder Italian Grand Masters.
Possono giocare anche le donne?
Assolutamente sì, nelle Freccette non si fanno discriminazioni di alcun tipo quindi anche le donne sono le benvenute. Esistono numerosi team "rosa" e tutte le principali competizioni prevedono classifiche anche per le ragazze. D'altra parte è uno sport che non richiede particolari requisiti fisici, quindi va bene per tutti e a livello amatoriale non ci sono controindicazioni per l'organizzazione di gare miste. A tal proposito, un consiglio per chi volesse dare vita a un club o a un team: favorendo la presenza di ragazze, inevitabilmente si otterrà l'attenzione anche dei maschietti, con l'effetto di far crescere la propria associazione sportiva in modo rapido.
Si possono fare scommesse sulle partite di Freccette?
Assolutamente sì, soprattutto all'estero le freccette sono uno sport come gli altri quindi proprio come avviene per il calcio, il basket e altre discipline anche il Darts permette di giocare con i pronostici. I siti che consentono questa forma di gioco d'azzardo sono gli stessi che vengono usati per giocare sulla serie A e gli altri campionati italiani e stranieri, si raccomanda comunque di rivolgersi sempre a operatori autorizzati e legali e a giocare con responsabilità. Uno dei siti italiani che elenca i migliori siti per giocare online in modo sicuro e legale nei portali autorizzati dalla ADM è Casino2K.com. Ovviamente, il gioco d'azzardo è un discorso a parte e si raccomanda sempre di giocare con la massima prudenza, con moderazione e facendo attenzione a non cadere vittime di ludopatie.