Proseguiamo la nostra analisi di varianti di giochi di Freccette non ufficiali con la descrizione del Dimezza, gioco a bersagli comandati molto conosciuto nel mondo e che fuori dall'Italia viene denominato Halvers (che letteralmente significa "Dimezzatori"). Una delle caratteristiche di questo gioco è innanzitutto la difficoltà che, come avviene spesso nelle varianti in cui il giocatore deve centrare una serie prestabilita di settori, è generalmente superiore al normale. Oltretutto, in questo gioco ogni errore viene pagato a caro prezzo perché comporta il dimezzamento del punteggio accumulato fino a quel dato momento. Nonostante si tratti di un gioco molto impegnativo che potrebbe far scoraggiare i giocatori meno esperti, le partite di Dimezza sono sempre molto accese anche perché è piuttosto facile ribaltare il punteggio e il risultato finale rimane molto incerto fino alla fine.
Guida alle regole del gioco
Dimezza è un gioco per due giocatori o, eventualmente, per due squadre. L'obiettivo è, naturalmente, quello di totalizzare il punteggio più alto possibile centrando alcuni specifici settori del bersaglio secondo un ordine predefinito. L'ordine di bersagli generalmente previsto dal Dimezza è il seguente:
- 20 singolo
- 19 singolo
- qualsiasi settore triplo
- 18 singolo
- qualsiasi settore doppio
- 17 singolo
- 16 singolo
- 3C, ovvero tutte e tre le frecce devono finire su un settore di colore diverso
- 15 singolo
- H, ovvero hurdle round, il turno a ostacoli: il giocatore lancia una freccetta su un settore a propria scelta. Con le successive due frecce dovrà, procedendo in senso orario, evitare il settore immediatamente adiacente e colpire quello affianco. Ad esempio, chi colpisce il 20 con la prima freccia deve saltare l'1 e colpire il 18 con la seconda, per poi evitare il 4 e tirare sul 13 con la terza. Questa serie deve essere colpita in ordine, quindi, per riproporre lo stesso esempio, dopo aver preso il 20 non sarà possibile centrare prima il 13 e poi il 18.
- 14 singolo
- 25 (ovvero il centro singolo)
- 50 (il centro doppio, detto anche Bull's Eye).
Escluso il 3C, ogni giocatore (o ogni squadra) ha a disposizione tre freccette a turno per colpire almeno una volta ciascun settore della serie e tutti i tiri su un bersaglio validi consentono di segnare dei punti, per cui se si centra il settore corretto col primo tiro sarà possibile fare altri punti con le frecce rimanenti. Quando è previsto che venga raggiunto un settore singolo, i bersagli doppi e tripli non vengono considerati come tiri validi. Quando nessuna delle frecce centra un settore valido, invece, il punteggio totale viene dimezzato. I punteggi dispari in caso di dimezzamento vengono arrotondati per eccesso, mentre il punteggio minimo è pari a zero, quindi in caso di ulteriore dimezzamento non è possibile avere un punteggio negativo. A discrezione dei giocatori, è possibile comunque adottare un ordine di bersagli differente.
In un gioco del genere, ogni errore può costare molto caro quindi è chiaro che la strategia ideale (ma dalla realizzazione piuttosto complessa, a dir poco) è quella di fare un percorso netto senza errori. Al di là delle considerazioni scontate, è chiaro che in una partita uno contro uno, sul piano strategico c'è ben poco margine di manovra e bisogna soltanto regalare all'avversario meno errori possibile. Le cose sono un po' diverse, invece, nelle gare a squadre. In questo caso, infatti, è necessario selezionare bene i tiri in base alle abilità dei giocatori, quindi ad esempio se c'è un compagno di squadra molto bravo con i lanci verso il Bull's Eye sarà sempre meglio affidarsi a lui per le serie di lanci conclusivi che, per forza di cose, possono facilmente condizionare l'esito dell'intero match. Nel regolamento, infatti, non è prevista nessuna specifica regola di alternanza tra i componenti di una squadra, quindi teoricamente è possibile affidare a un giocatore un intero turno.