Il Baseball a Freccette è chiaramente una disciplina inventata da appassionati degli sport americani e in particolare del Baseball, che come è noto negli Stati Uniti è molto più che un semplice sport e assomiglia quasi a una religione. A differenza di altre varianti prese in considerazione in precedenza, il livello di difficoltà di questa variante si attesta su livelli medi, anche se resta comunque valido il requisito di un buon livello di precisione. Il Baseball, come è facile immaginare, è una variante molto nota tra i giocatori americani ma negli ultimi tempi si è fatta conoscere anche in Europa e nel nostro paese. L'utilizzo di questa formula di gioco, comunque, è riservata alle occasioni informali (quindi match d'allenamento, incontri tra team amatoriali e semplici serate al pub) quindi si può considerare più che altro come un giochino da fare lontano dalle competizioni ufficiali.
Come si gioca a Baseball a Freccette?
Questa formula di gioco si richiama direttamente al regolamento del Baseball, com'era facile intuire. Nel Baseball reale, infatti, due squadre si sfidano in un match suddiviso in nove riprese (denominate inning) e in ciascuno di questi i team si alternano una volta in difesa (cercando di non far segnare gli avversari) e una volta in attacco (dove l'obiettivo è invece quello di segnare il più possibile). Ogni punto realizzato viene denominato "run", corsa, in quanto i giocatori in attacco devono correre lungo i bordi di un quadrilatero (il diamante) passando per le quattro basi
(l'ultima delle quali è denominata Home, o casa-base).
Nella versione a freccette di questo gioco possono competere due giocatori (o due squadre eventualmente). Il regolamento prevede dei bersagli comandati che vanno dal settore 1 al settore 9 da colpire in ordine nell'arco di nove turni (gli inning a cui si accennava in precedenza, appunto). In ogni turno, ciascun giocatore ha a disposizione tre frecce con cui raggiungere il bersaglio: ogni tiro andato a segno attribuisce un punto per ogni settore colpito correttamente, mentre se si sbaglia settore non sono previste penalità. A ogni turno, si cambia bersaglio fino a completare i nove turni e raggiungere il bersaglio del 9. Al termine, a vincere sarà il giocatore con il punteggio più alto, mentre in caso di parità si potranno disputare degli extra-inning supplementari per stabilire il vincitore.
Come sempre, del gioco esistano delle piccole varianti che propongono alcune soluzioni per rendere le partite più interessanti. Nella versione classica, infatti, non si fa differenza tra bersagli singoli, doppi e tripli e si assegna quindi sempre e solo un punto, ma esistono varianti in cui ogni doppio vale due punti e ogni triplo vale tre punti. In questa variante a punteggi multipli, inoltre, c'è la possibilità di mettere a segno un Grande Slam (situazione che nel Baseball reale si verifica quando si realizzano quattro punti nella stessa azione) colpendo il Bull's Eye e ricevendo così quattro punti.
Indicazioni conclusive
Come si è detto inizialmente, il livello di difficoltà del Baseball non è certo tra i più elevati, anzi probabilmente è tra le più semplici all'interno della categoria delle discipline a bersagli comandati. La possibilità di colpire indifferentemente anche gli anelli del doppio e del triplo e la mancanza di penalizzazioni per i tiri sbagliati sicuramente sono due regole che favoriscono i giocatori meno esperti che così potranno pagare un prezzo meno salato per gli immancabili errori. Probabilmente, se si cerca una variante di freccette con cui allenarsi in serenità, il Baseball può costituire una scelta indovinata, anche se il Baseball vero e proprio non gode di immensa popolarità nel nostro paese. Infine, questa versione di freccette è giocata anche nei pub che dispongono dei macchinari del tipo X-Darts.